Come realizzare un cappello alla marinara

Non amo l'estate, odio gli insetti, le api, le vespe, le bruciature sulla pelle e soprattutto le zanzare, ma una cosa l'apprezzo, poter stare all'aria aperta con i bambini. 

Fosse per me però uscirei solo la mattina e la sera dopo le 18.00, fosse per loro starebbero fuori in qualsiasi ora del giorno, anche col sole di mezzogiorno.

Per questo motivo il cappellino e d'obbligo, ma siccome al mercato del paese non riuscivo a trovarne uno carino che costasse meno di 15 euro mi ci sono messa d'impegno e ne ho realizzato uno io.

Vi propongo un tutorial passo passo, sono diversi passaggi ma vi assicuro che in realtà è semplicissimo.

Innanzitutto bisogna scaricare il cartamodello, io ho utilizzato quelli dal sito di Martha Stewart, questi son i link:

Tesa

Base della cupola

Facia della cupola

Premessa:

Il cartamodello è per dei cappelli da bimba, per questo motivo la tesa è molto larga. Per farne dei cappelli da maschietto, come nel mio caso, bisognerà ridurre la tesa di circa la metà. Come misura vanno bene per bimbi di 4/6 anni.

Dato che questo sarà un cappello Duble Face occorrerà tagliare ogni parte in doppia "copia", io ho scelto una tinta unita di lino per un lato e a fantasia di cotone per l'altro.

Dopo aver preparato tutte le parti iniziare cucendo, diritto del tessuto contro diritto del tessuto, le due parti della cupola.

Risvoltare la cupola in modo da avere i diritto in vista e sempre diritto contro diritto cucire la base tutt'intorno avendo cura di far combaciare le cuciture di giuntura.

Come potete vedere la tesa del cappello è molto larga e quindi adatta ad un cappello da bimba, cosa a cui non avevo pensato prima di tagliare il cartamodello.

Avendo gia cucito la prima "faccia", per poter adattare il modello ad un cappello da maschietto ho modificato la misura della tesa della stoffa della seconda "faccia" togliendone la metà in eccesso.

 Cucire le altre parti come sopra in modo e avremo le due parti del cappello da unire. Per rendere il tessuto di lino meno monotono io ho ricamato un'ancora riprendendo la fantasia a righe.

A questo punto dovremo assemblare le due parti del cappello. Inseriamone una dentro l'altra diritto contro diritto (quindi avremo i due rovesci a vista) e cuciamo tutto intondo prendendo come riferimento la parte di cappello con la tesa più stretta, avendo cura di lasciare, in prossimità delle cuciture di giuntura, una fessura di circa 3 cm per poter risvoltare il cappello.

Facciamo dei taglietti per avere meno stoffa ammucchiata e risvoltiamo il cappello.

Cuciamo a punto invisibile la fessura che ci è servita a risvoltare il cappello, stiriamo bene la tesa e cuciamo a circa ad un centimetro dal bordo per fissare la piegatura del cappello.

Eccolo finito. pronto per una giornata in spiaggia o per andare a scuola!
Mio figlio ne è rimasto entusiasta, ora proverò a farne uno anche per la femminuccia lasciando la tesa della larghezza prevista.